Poltrona Frau è uno dei protagonisti dell’arredamento made in Italy di alta gamma e uno dei simboli dell’eccellenza italiana in tutto il mondo. Nato nel 1912, il marchio è oggi parte del gruppo Haworth, holding americana leader nell’arredo da ufficio, ed è presente in oltre 100 paesi del mondo. Oggi come ieri il marchio si riconosce dal savoir-faire, inteso come intelligenza delle mani e di conoscenze, che ha il suo fulcro nella pelle. Il centro propulsivo è il sito produttivo di Tolentino, nelle Marche, fabbrica dei saperi radicata nel territorio con un’area coperta di circa 40.000 metri quadrati, da cui partono prodotti di ogni dimensione, verso tutto il mondo.
Poltrona Frau attualmente gestisce circa 23 mila diversi codici di materia prima in ingresso, solo per la divisione residenziale. Ogni anno l’azienda introduce diverse nuove collezioni, con una continua evoluzione nelle linee presentate: dagli articoli imbottiti, come poltrone e divani, fino ai mobili, passando per lampade e tappeti. Le esigenze sono quindi molteplici e sempre diverse, con conseguenti spostamenti e rivisitazioni di layout piuttosto frequenti. In questo quadro Ferretto si è dimostrato il partner ideale proprio in virtù dell’ampia gamma di soluzioni che riesce a realizzare, assicurando a Poltrona Frau la dinamicità necessaria a una gestione efficiente del magazzino.
Il percorso non si è limitato alla semplice fornitura del magazzino. Con l’evolvere del mercato, Poltrona Frau ha infatti aumentato la quota parte di prodotto con rivestimenti diversi della pelle, quali i tessuti. Questo passaggio ha posto il cliente di fronte a nuove esigenze logistiche. Dopo un’attenta analisi della situazione, di comune accordo con il cliente, Ferretto ha proposto la soluzione più efficace: il magazzino automatico verticale Vertimag EF. Questo sistema consente infatti tempi di picking molto contenuti e una conservazione del materiale adatta a preservarne la qualità, oltre a un miglior utilizzo. Un primo magazzino verticale è stato installato all’interno del Reparto Tessuti ed è dedicato allo stoccaggio di tutti gli accessori per la realizzazione di divani e poltrone. Un secondo magazzino è stato invece posizionato nel Reparto Car ed è adibito allo stoccaggio dei tagli di pellame utilizzati per i rivestimenti interni delle auto. All’interno di ciascun vassoio il materiale è suddiviso per marca e modello di auto di riferimento con conseguente miglior gestione dei prodotti e aumento della produttività. La particolarità di questa soluzione è data dalla possibilità di estrarre l’intero cassetto dalla macchina per poterlo agevolmente spostare in altre zone del reparto o del magazzino. Durante lo stesso intervento sono state realizzate anche nuove scaffalature per la pelle, in risposta al passaggio da uno stoccaggio su pallet della pelle avvolta in anime a uno stoccaggio della pelle lasciata aperta in pallet appositamente costruiti per contenerle evitando che si possano presentare dei difetti. L’analisi progettuale ha tenuto conto dell’ottimizzazione del sistema rispetto sia ai dimensionamenti dei materiali da stoccare che alla razionalizzazione dei percorsi minimi nella gestione di un prodotto molto importate, quello per il quale Poltrona Frau è conosciuta nel mondo: la pelle.
“Indubbiamente – afferma Daniele Pelliccioni, direttore dello stabilimento di Tolentino – il progetto di Ferretto ci dà la garanzia di un prodotto di alta qualità, sempre un passo avanti rispetto alle esigenze richieste, tanto da essere una soluzione che sta confermando la sua validità anche col passare del tempo. Ma non si tratta solo della macchina: il fatto di poter contare sulla continua loro presenza qui ci agevola nei processi di studio e pianificazione di ogni intervento. Per un’azienda storica e ad altissimo contenuto di manodopera specializzata come la nostra, l’introduzione di una soluzione come Vertimag EF ha segnato un passo importante per la sua capacità di rispondere con efficacia alle complesse esigenze logistiche sul campo ed è stata subito accolta bene dagli operatori per la sua facilità di utilizzo”.